Dott. Gianfranco Gozzi


Possibili complicaze a distanza di tempo

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Seguire i consigli di comportamento trovati in questo “opuscolo”, vi metterà nelle condizioni ottimali per un migliore funzionamento e una maggiore durata dell’impianto ed evitare di incorrere nelle possibili complicanze che si possono avere anche a distanza di tempo e che necessitano di un nuovo trattamento (chirurgico o non).

Lussazione

Lussazione

Calcificazioni periarticolari

 
Calcificazioni periarticolari
Calcificazioni periarticolari
 
 

Usura inserto acetabolare

Mobilizzazione cotile

Calcificazioni periarticolari
Calcificazioni periarticolari
 
 

Rottura del collo

Rottura dello stelo

Rottura del collo
Rottura dello stelo
 
 

Rottura diafisi femorale

Mobilizzazione dello stelo

Rottura diafisi femorale
Mobilizzazione dello stelo

 

La osservanza del protocollo rieducativo e dei controlli periodici programmati, permette di valutare l’evoluzione e lo stato dell’impianto protesico in relazione alle abitudini di vita e allo stato fisico del paziente, al fine di evitare ulteriori e pericolosi danneggiamenti, qualora si ravvisi una qualsivoglia alterazione o evoluzione dello stato iniziale dell’impianto.

Sapendo che tutti i “materiali” sia artificiali che non vanno incontro ad usura e a possibile rottura,
“avere una protesi di anca è come possedere una FERRARI. L’importante è saperla usare senza farsi prendere la mano.



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